Carnalità 2005-2011

In seguito ad un’analisi estetica di certi organismi vegetali, che per le loro forme somigliano al corpo umano, eseguo una reinterpretazione al fine di dare loro una nuova esistenza, Il mio interesse verte su una certa ambiguità entro il sensuale e il viscerale. L’utilizzazione delle matite colorate sul legno mi permette di lavorare con un rigore e una precisione che mi sono propri, forme e degradazioni di colore. Attraverso questo procedimento, lo spettatore viene posto di fronte ad un universo che va aldilà di una semplice rappresentazione di un oggetto riconoscibile. Esso si ritrova immerso in una complessità sotto-giacente mescolata a sensazioni e intimità.